IL T.N.P.E.E.: LO SPECIALISTA DELLO SVILUPPO DEL BAMBINO

La figura professionale del Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva (T.N.P.E.E.) nasce nel 1997 (Decreto n. 56) e diventa professionista sanitario con la Legge n. 251 del 10 agosto 2000. Il T.N.P.E.E., ha abilità personali sviluppate da propensione temperamentale, studi curricolari universitari ed aggiornamento continuo, che riescono a metterlo in relazione con il bambino e la sua famiglia attraverso l’atteggiamento posturo-motorio ed empatico, l’ascolto attivo, la comunicazione paraverbale, verbale, non verbale ed assertiva. L’ambiente in cui opera è scevro di giudizi personali, accoglie, contiene, sostiene e supporta il bambino e la sua famiglia con un approccio family-centred care.

L’agire del T.N.P.E.E. è sempre guidato dalle norme comportamentali sancite dal Codice Deontologico dei T.N.P.E.E., in piena tutela dei diritti dei suoi assistiti. Riconosce, individua e tratta i disturbi del neurosviluppo (D.S.A, disturbi dello spettro autistico, della comunicazione, disturbo da deficit di attenzione/iperattività, disabilità intellettiva e disturbi del movimento), i disturbi neurologici, neuromotori, neuropsicologici, psicopatologici (abilità relazionali, socio-comunicative, integrazione sensoriale, maturazione emotiva e sociale), delle patologie ortodonzistiche ad esempio il palato ogivale. Svolge attività di ricerca scientifica per il progresso della Medicina Evidence Based, in conformità ai protocolli etici e scientifici, e divulga i risultati statisticamente significativi, in modo obiettivo e trasparente, attraverso pubblicazioni scientifiche. Si occupa di tutoraggio agli studenti del CDL o di formazione ai professionisti della salute. Valuta il funzionamento adattivo e globale del bambino ed elabora progetti terapeutici creati su misura del bisogno di salute del bambino. I mezzi privilegiati della terapia neuropsicomotoria sono il corpo, il gioco ed il movimento, mezzi di espressione massima dei vissuti psicomotori e di un eventuale disagio emotivo del bambino. Insomma, è il facilitatore dello sviluppo neuropsicomotorio ed  il promotore del benessere psicofisico e psicoemozionale.

Dott.ssa Alessia Simone – T.N.P.E.E.

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